Il microtopping ha 6 qualità che ti conquisteranno

Arrivato alla fine del post adorerai il microtopping.
Forse in questo preciso istante non sai nulla del materiale, ma tra qualche riga avrai preziose informazioni da utilizzare per il restyling, la ristrutturazione o la costruzione della tua casa.
Rimarrai a bocca aperta.
Come faccio a dirlo?
Perché tutti amiamo le soluzioni che risolvono problemi all’interno delle mura domestiche.
Meglio ancora se si tratta di soluzioni eleganti.
Sotto questi punti di vista il microtopping ha ottimi argomenti.
Che cos’é il microtopping e come mi ha conquistato
Il microtopping è un prodotto artigianale composto da un polimero liquido e da una miscela cementizia, mescolati prima della stesura e poi applicati a mano.
I polimeri sono a base d’acqua e privi di VOC (composti organici volatili), con ingredienti naturali.
Il risultato finale è un materiale ultraresistente che esteticamente assomiglia al calcestruzzo.
Guarda la foto qui sotto:

Questa foto è stata il mio primo contatto con il materiale.
Tutto il pavimento è in microtopping.
A livello estetico mi ha attratto immediatamente.
Il motivo? Non ci sono fughe.
Sono molto attento alla pulizia della casa e non le ho mai sopportate.
Ed è solo l’inizio.
Chi produce il Microtopping
Dalla foto sono passato alla ricerca dei “colpevoli” di una simile invenzione.
Così sono finito nella sede di Ideal Work (Vallà di Riese Pio X – Treviso).
Ideal Work ha re-inventato il composto (dopo ricerche partite dagli Stati Uniti), quindi nelle prossime righe ti parlerò del loro prodotto.
Se li ho scelti ci sono anche altri motivi:
◼︎ microtopping è certificato UE
◼︎ sono un’eccellenza italiana, con 20 anni di storia (1997-2017);
◼︎ sono leader europeo nei rivestimenti decorativi in calcestruzzo;
Inoltre c’è un altro aspetto, altrettanto importante.
6 Qualità del Microtopping che ti conquisteranno
Prima di arrivare a quell’aspetto vediamo le qualità del materiale.
Qualità #1: Addio fughe
C’erano dubbi?
La medaglia d’oro delle qualità è riservata all’assenza di fughe.
Puoi creare superfici continue ed omogenee, senza giunture o interruzioni.

L’effetto visivo è quello di un ambiente arioso, pulito ed ordinato.
Qualità #2: Anche in verticale
Microtopping si applica anche su superfici verticali.

So a cosa stai pensando.
Lo potrai utilizzare come rivestimento per le pareti.
Tanti saluti alle “solite” piastrelle.
Non finisce qui, perché puoi applicarlo anche su:
◼︎ pareti in cartongesso;
◼︎ scale;
◼︎ arredi ed oggetti (hai letto bene!);
Qualità #3: Impermeabile e resistente alle macchie
Dire che è impermeabile sembra scontato.
Meglio specificarlo.
È perfetto anche per l’interno della doccia (uno dei posti della casa dove odio maggiormente le fughe).

Inoltre resiste bene alle macchie.
Qualità #4: Infinita scelta di colori
Di base il prodotto è disponibile in due colori standard: bianco e grigio.
In fase di miscelazione si può aggiungere Colour Pack C, uno speciale colorante liquido che conferisce al pavimento (o alla parete) la colorazione voluta.

Potrai anche decidere:
◼︎ l’intensità del colore;
◼︎ il tipo di finitura (naturale, opaca, lucida);
◼︎ la textura superficiale (ruvida, materica, liscia);
Massima personalizzazione del tuo microtopping.
Qualità #5: Minimo spessore

Le 4 qualità viste non sono abbastanza?
Allora parliamo della quinta.
Microtopping, applicato ed asciutto, ha uno spessore di appena 3 millimetri.
3 millimetri sono pochissimi!
Ti rendi conto dei vantaggi che avrai in un restyling o in una ristrutturazione parziale?!
Non dovrai demolire i pavimenti (operazione odiata e rumorosa) e ti basterà adeguare le porte (operazione rapida ed economica).
I supporti dove si applica?
◼︎ calcestruzzo;
◼︎ ceramica;
◼︎ legno;
◼︎ autolivellante;
◼︎ altri;
Potrai utilizzarlo anche nella costruzione della nuova casa, perché microtopping si posa anche sul massetto di sottofondo.
Qualità #6: Interno ed esterno
L’utilizzo del prodotto non si limita agli interni.
Posato all’esterno otterrai l’effetto continuità che contraddistingue microtopping.

Dove potresti utilizzarlo?
◼︎ nel portico di casa;
◼︎ in giardino;
◼︎ in veranda;
◼︎ a bordo piscina;
◼︎ negli spazi esterni della tua attività (ristorante, caffetteria…);
Il microtopping è resistente e “sicuro”?
Lo è.
A dirlo non sono io, ma i severi test di laboratorio cui è sottoposto.
I test eseguiti in laboratorio hanno evidenziato queste caratteristiche:
◼︎ ottima reazione al fuoco e al fumo;
◼︎ resistenza all’abrasione;
◼︎ resistenza agli urti;
◼︎ egregia adesione (maggiore della colla per pavimenti);
◼︎ resistenza alla fessurazione (più elastico del calcestruzzo);
◼︎ resistenza agli agenti chimici severi;
◼︎ conducibilità termica;
◼︎ resistenza allo scivolamento;
Inoltre, come già detto, è un prodotto certificato CE, quindi è conforme ai requisiti di sicurezza previsti dalle direttive o regolamenti comunitari per i prodotti da costruzione.
Pulizia e manutenzione del microtopping
La pulizia è semplice e rapida.

Non potrebbe essere diversamente: non hai fughe a cui dedicare tempo e sudore.
Un bel sospiro di sollievo.
Per le pulizie frequenti e leggere puoi utilizzare uno swiffer, una scopa o anche l’aspirapolvere.
Per il lavaggio va benissimo il Mocio, con poco detersivo.
Sulle superfici verticali, invece, basta un panno inumidito.
L’azienda consiglia anche l’utilizzo di feltrini sotto i mobili e le sedie.
Piccole attenzioni che ti aiuteranno a mantenere in perfetto stato il pavimento.
In quali ambienti puoi utilizzare microtopping?
Praticamente dappertutto.
Il prodotto Ideal Work è utilizzato sia in ambito residenziale che commerciale.

Microtopping riscuote molto successo nei bagni, nelle cucine e nelle zone living.
Ciò non toglie che tu possa sceglierlo anche per altri ambienti (in camera da letto o come rivestimento per le scale).
Il suo stile minimal e moderno è apprezzato anche nei negozi, negli uffici e nei locali di tendenza.
Perché il microtopping Ideal Work e non un “altro”?
Già: perché proprio loro?
Ti avevo anticipato che dovevi considerare un aspetto importante.
Un aspetto che non c’entra con le qualità viste sin ora.
Ideal Work investe molto nella formazione degli artigiani applicatori.
Ci sono corsi di addestramento obbligatori, che rappresentano una garanzia per il cliente finale.
Ovvero tu.
Quando sceglierai di utilizzare microtopping verrai messo in contatto con un posatore ufficiale, che si occuperà di eseguire i lavori.
Sarà un applicatore autorizzato, anziché un qualsiasi artigiano che non si è formato tramite l’azienda e non conosce il materiale.
È un modus operandi serio, che tutela te e l’azienda.
Quanto costa il microtopping?
Ricorda che è un prodotto artigianale.

Il composto è sempre creato al momento, non viene mai preparato in precedenza.
Il prezzo è variabile e dipende dalle dimensioni dell’intervento, dagli effetti finali richiesti e dallo stato del supporto.
Per un preventivo è sempre necessario eseguire un sopralluogo in cantiere (così da reperire queste informazioni).
Microtopping ti ha conquistato?
Ti ha conquistato di certo, se come me ami le superfici pulite ed ordinate.
Le foto parlano da sole, ma visto e toccato dal vivo è ancora più bello.
Aggiungo una cosa: questo post NON è sponsorizzato da Ideal Work.
Intendo dire che il prodotto mi piace e lo consiglio per i motivi visti sin qui.
Se hai delle domande scrivi pure il tuo commento qui sotto: ti risponderò molto volentieri!
Per altre info ti rimando al sito ufficiale del prodotto: https://www.idealwork.it/microtopping/
Sicuramente parlerò ancora del microtopping, quindi se ti interessa rimaniamo in contatto.
Come?
A presto!
Lorenzo