Pannelli radianti Celsius: Pro/Contro dell’infrarosso a Onda Lunga

Pannelli radianti Celsius: Pro/Contro dell’infrarosso a Onda Lunga

In questa guida ti parlerò dei pannelli radianti Celsius e Fahrenheit, dell’azienda italiana Tesi Group.

Scoprirai:

  • come funzionano
  • pro e contro dei pannelli
  • differenze tra modelli
  • …molto altro!

Oltre a rispondere a moltissime domande, vedrai anche come ricevere una consulenza personalizzata (gratuita) dal produttore.

Iniziamo!

Cosa sono i pannelli radianti a infrarossi?

I pannelli radianti a infrarossi sono dispositivi di riscaldamento alimentati da corrente elettrica, che scaldano gli ambienti tramite le invisibili onde infrarosse, meglio conosciute come raggi infrarossi (generati dall’energia elettrica).

Il calore si trasmette per irraggiamento.

Conduzione, convezione e irraggiamento: le differenze

L’irraggiamento è uno dei 3 sistemi che possiamo usare per trasferire calore.

Il primo sistema è la conduzione.

Nella conduzione, il passaggio di calore avviene per contatto diretto tra gli elementi (es. una pentola che si scalda per contatto diretto con la fiamma del fornello).

Il secondo sistema è la convezione.

Un esempio di convezione è il phon, che scalda i capelli bagnati grazie all’aria calda.

Il terzo sistema è l’irraggiamento.

L’irraggiamento, usato dal Sole per scaldare il pianeta, viene usato anche dai pannelli radianti per riscaldare gli ambienti, con la differenza che il Sole emette diversi tipi di onde elettromagnetiche (tra cui i raggi infrarossi).

Il trasferimento di calore, con l’irraggiamento, è possibile anche nello spazio vuoto: per viaggiare e trasmettere calore non c’è bisogno di un mezzo fisico come l’aria o l’acqua.

Lunghezza delle onde

L’argomento “raggi infrarossi” potrebbe apparire complicato, ma in realtà è piuttosto semplice.

Qualsiasi oggetto o corpo che emette calore, emette raggi infrarossi: anche gli esseri umani.

Esistono varie onde infrarosse

In base alla lunghezza d’onda dei raggi avremo diverse tipologie di infrarossi e diversi sistemi riscaldanti (qualche esempio? 🤔 ).

Molte lampade alogene da esterno riscaldano con infrarossi a onda corta, mentre i classici radiatori sono sistemi di riscaldamento a onde medie.

Celsius e Fahrenheit? Onda lunga

Poi abbiamo i pannelli Celsius e Fahrenheit della Tesi Group, l’azienda italiana che ha inventato e brevettato i pannelli radianti con infrarossi a onda lunga.

I 2 modelli nascono per sostituire i tradizionali impianti di riscaldamento, offrendo allo stesso tempo maggior comfort termico e consumi inferiori – queste sono le promesse dell’azienda produttrice.

Nei capitoli dedicati scoprirai i loro pro e contro…prima c’è bisogno di un chiarimento fondamentale.

Tipologie di pannelli a infrarossi: facciamo chiarezza

Sui prodotti Celsius e Fahrenheit – e sul mondo dei pannelli radianti in generale – c’è un po’ di confusione: è diffusa la credenza che tutti i modelli siano simili, soprattutto in termini di componenti, funzionamento e resa.

Non è così

Il mercato offre 2 tipologie di pannelli radianti a infrarossi:

  • quelli con resistenza elettrica o fibra di carbonio
  • i modelli Celsius o Fahrenheit

L’unico punto in comune riguarda l’alimentazione dei pannelli: la corrente elettrica. 🔌

Alcuni prodotti si somigliano – e ciò contribuisce a creare confusione – ma le affinità finiscono qui: in realtà sono 2 tipologie assai diverse.

Le differenze

Le differenze riguardano soprattutto 3 aspetti:

  • tecnologia/composizione
  • resa/consumi
  • distanze di irraggiamento

Se questo è chiaro (spero di si, è importante) vediamo come riscaldano e come funzionano i modelli con resistenza o fibra di carbonio e i prodotti Celsius e Fahrenheit.

Pannelli radianti con resistenza o fibra di carbonio

Tutti questi modelli funzionano allo stesso modo.

Dentro i pannelli c’è un elemento riscaldante – come una resistenza o della fibra di carbonio – che quando riceve corrente emette raggi infrarossi.

Le distanze di irraggiamento vanno da circa 1 metro fino a massimo 2-3 metri: senti calore diretto solo quando sei vicino al pannello.

Oltre 2-3 metri di distanza non è più irraggiamento: il calore percepito proviene dall’aria, riscaldata per convezione dai pannelli (come avviene coi termosifoni).

Potenze NON modulabili

Le potenze non sono regolabili: l’assorbimento di energia e i consumi non sono proporzionati alle necessità.

Facciamo un esempio pratico.

Immagina di avere un pannello da 550 Watt – con resistenza o fibra – che deve scaldare una stanza a 20° C.

Una volta acceso, il pannello consuma sempre 550 Wh (il massimo) fino a portare la temperatura dell’ambiente 20°: quando raggiunge questa temperatura…si spegne.

Si attiva di nuovo in seguito – sempre a 550 Wh – quando la temperatura della stanza scende, e lavora costantemente a 550 Wh per riportare la temperatura a 20° C.

Funzionamento ON/OFF

È un funzionamento acceso/spento.

Tali prodotti possono integrare l’impianto di riscaldamento o scaldare piccole stanze (come i bagni) ma riscaldare tutta la casa con questi modelli richiede consumi di energia piuttosto elevati, e a livello di costi non c’è convenienza.

Pannelli radianti Celsius e Fahrenheit

I modelli Celsius o Fahrenheit non hanno né resistenze elettriche né fibre di carbonio.

Dentro i pannelli c’è una tecnologia di ultra-rendimento, brevettata ed unica al mondo, che emette raggi infrarossi a onda a lunga.

Le onde lunghe di Celsius e Fahrenheit riscaldano (direttamente) solo pavimenti, pareti e soffitti: il cosiddetto involucro edilizio.

Pavimenti, pareti e soffitti

NON riscaldano l’aria, i corpi umani e gli oggetti (salvo oggetti metallici e pietre), che vengono pressoché ignorati dai raggi infrarossi.

Pavimenti, pareti e soffitti – una volta scaldati dai raggi – rilasciano il calore accumulato, in modo graduale, così da scaldare le persone, l’aria e gli oggetti.

È un riscaldamento indiretto

Pavimenti, pareti e soffitti agiscono da volano termico.

A differenza degli altri modelli sul mercato, Celsius e Fahrenheit hanno potenze regolabili, quindi anche l’assorbimento di corrente (e i consumi) sono proporzionati alle necessità.

Vediamo un esempio di come funzionano (durata: 36 secondi):

Per mantenere la temperatura di 20°, il pannello consuma (molto) meno di 550 Wh.

La regolazione automatica dell’assorbimento di energia viene gestito dalla centralina indipendente di ciascun pannello, argomento del quale parlerò più avanti.

Distanze di irraggiamento: da 6 a 12 metri

Le distanze di irraggiamento di Celsius e Fahrenheit vanno da 6 a 12 metri, ma questo non significa che un solo pannello può scaldare tutta la casa.

Il dimensionamento degli elementi considera vari fattori, quindi in casa avrai più pannelli.

Un pannello Celsius o Fahrenheit, tuttavia, scalda ambienti più grandi, rispetto a qualsiasi altro modello del mercato (a parità di condizioni, ovviamente).

9 Vantaggi dei pannelli radianti Celsius e Fahrenheit

Ora vediamo quali sono i vantaggi di questi pannelli radianti a infrarossi a onda lunga, a partire da uno dei più importanti.

#1 Benessere termico

Il primo beneficio è il benessere termico.

La sensazione di comfort e l’equilibrio termico sono superiori ad altri sistemi di riscaldamento, come ad esempio quello a radiatori o a pavimento.

Com’è possibile? 🤔

È possibile perché le onde lunghe scaldano pavimento, pareti e soffitto, in modo omogeneo – queste superfici, a loro volta, rilasciano il calore nell’ambiente, sempre in modo uniforme e graduale.

L’aria non viene riscaldata

L’aria non viene scaldata dalle onde, quindi non avrai una stratificazione delle temperature dell’aria, né movimenti d’aria/polvere (tipici di altri sistemi).

Ho trascorso mezza giornata in alcuni appartamenti (non coibentati) completamente riscaldati con questi pannelli, e il senso di tepore era molto piacevole e delicato: a prescindere dalla stanza, bagni compresi.

Umidità

Un aspetto legato al benessere riguarda l’umidità degli ambienti.

Celsius e Fahrenheit riscaldano le pareti in modo uniforme, quindi non avrai zone di muratura con temperature troppo basse, dove si possono formare condense e muffe (l’aria condensa nei punti della parete più freddi e critici).

C’è di più.

Il riscaldamento della parete spinge l’umidità verso l’esterno – grazie alla capillarità – quindi anche le percentuali di umidità (delle murature) diminuiscono.

Però fa’ attenzione. ☝️

Se hai già muffe o risalite devi innanzitutto trovare la causa/e scientifica del problema.

A volte questi fenomeni sono dovuti a infiltrazioni o altri motivi che ovviamente NON puoi risolvere con l’installazione di pannelli radianti.

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#2 Consumi inferiori

Il secondo beneficio riguarda i consumi, che secondo l’azienda sono inferiori ad altri sistemi di riscaldamento (a parità di condizioni).

Attenzione: i consumi inferiori non dipendono dal fatto che i pannelli producono più calore.

È il sistema a onde lunghe – con tecnologia di ultra-rendimento – che sfrutta meglio il calore.

Calore che prima viene indirizzato e “immagazzinato” dentro pareti/pavimenti/soffitti*, e che in seguito viene rilasciato a poco a poco nella stanza, così da scaldare le persone.

*Una parte del calore, ovviamente, confluisce all’esterno (dipende dall’isolamento termico dell’involucro).

Sfrutta l’inerzia termica dell’involucro

Secondo l’azienda Tesi Group, il loro sistema consuma circa un 50% in meno rispetto ai radiatori con caldaia a metano.

C’è un risparmio anche in confronto ai sistemi con pompa di calore, almeno quando l’immobile si trova in una zona climatica “fredda”.

#3 Efficienza

Terzo beneficio: l’efficienza del sistema.

Ogni pannello ha una centralina indipendente che si gestisce tramite l’applicazione ufficiale dell’azienda: controlli tutto dallo smartphone.

Oltre a impostare tempi di accensione/spegnimento e temperature (per ogni ambiente) puoi controllare i consumi e pianificare ogni singolo giorno della settimana.

Ricorda: le potenze si regolano in automatico.

Quando l’ambiente raggiunge la temperatura impostata, il sistema di regolazione elettronico si attiva per limitare la produzione di infrarossi e il consumo di corrente.

L’assorbimento di energia (e i consumi) sono proporzionati alle necessità, ovvero alla differenza tra la temperatura impostata e quella rilevata nell’ambiente.

Consumi proporzionati

Ciò è possibile perché il sistema elettronico di ciascun pannello ha una termocoppia che rileva la temperatura e riduce il consumo di corrente man mano che si raggiunge la temperatura voluta.

In parole semplici:

Se un pannello consuma 550 Wh a picco/al massimo (per raggiungere la temperatura voluta) ne consumerà molti meno a regime, per mantenere condizioni di temperatura e comfort.

Il consumo a regime dipende da vari fattori, come l’isolamento della casa e la richiesta di calore.

#4 Design

Quarto punto a favore: il design.

L’aspetto dei pannelli è essenziale ed elegante, adatto a qualsiasi stile di arredo, in particolare quello contemporaneo/moderno o minimalista.

La piastra ha un superficie liscia – che agevola la pulizia – con angoli arrotondati, mentre lo spessore totale dei pannelli è circa 5 centimetri (compreso l’ingombro della centralina).

Colori di fabbrica:

  • bianco
  • nero
  • rosso
  • blu

Su richiesta puoi ordinare pannelli di qualsiasi colore o con un’immagine stampata sulla piastra frontale.

#5 Zero manutenzione

I pannelli non hanno bisogno di manutenzioni o controlli periodici: è sufficiente pulire la superficie della piastra con dei detergenti neutri (quelli dei supermercati o dei negozi online).

#6 Sicurezza

Sesto vantaggio: la sicurezza dei componenti (pannello e centralina).

Il grado di protezione IP dei pannelli è IP68, quello della centralina IP6X.

La prima cifra numerica si riferisce alla protezione contro l’ingresso di oggetti solidi, la seconda alla protezione contro l’ingresso di liquidi.

I pannelli più sicuri del mercato

Sono ermetici a polvere e fumi, la sicurezza è garantita anche in caso di contatto accidentale con l’acqua, centralina a parte che non ha tenuta stagna.

#7 Durata

Settimo vantaggio: la durata.

I primi pannelli della Celsius sono stati installati nel 1999: in base alle dichiarazioni dell’azienda funzionano ancora perfettamente (alcune recensioni sembrano confermare questa dichiarazione).

I pannelli non contengono parti mobili, non vibrano e sono poco sollecitati: è come se fossero dei quadri appesi alle pareti e potenzialmente potrebbero durare decenni.

Se si dovesse guastare la centralina, l’azienda fornisce il pezzo di ricambio.

#8 Installazione semplice

Il montaggio è semplice e non richiede manodopera specializzata.

Per appenderli ai muri bastano dei tasselli universali (in dotazione) e una presa di corrente Schuko nelle vicinanze, per l’alimentazione.

Anche il trasporto è facile: il peso dei pannelli parte da circa 4 kg. – per il modello più leggero – e arriva a circa 18 kg. per il prodotto più pesante.

#9 Sostenibilità ambientale

Ultimo beneficio: la sostenibilità ambientale.

I pannelli elettrici non emettono gas di combustione, anidride carbonica o polveri inquinanti, e vengono costruiti con materiali riciclabili e in parte riciclati.

Rimane pur sempre l’inquinamento “a distanza” della centrale elettrica, per la produzione di corrente, ma si può ridurre – o eliminare – abbinando i pannelli a una fonte rinnovabile (es. l’impianto fotovoltaico).

Svantaggi dei pannelli radianti Celsius e Fahrenheit

Come tutte le tecnologie e i sistemi per riscaldare casa, anche questi prodotti hanno punti a sfavore (due, per la precisione).

#1 Tempi

Il primo svantaggio riguarda il tempo.

Una volta accesi, i pannelli si attivano subito, ma rispetto ad altri sistemi (es. radiatori) impiegano più tempo per scaldare un ambiente.

Scaldare l’aria di una stanza è abbastanza semplice, ma scaldare pavimenti, pareti e soffitti – come fanno Celsius e Fahrenheit – richiede tempi più lunghi, che dipendono da vari fattori.

Questo svantaggio si può aggirare con una corretta installazione e calibrazione (la prima accensione) e un corretto uso del sistema, di cui parlerò nel capitolo dedicato.

#2 Moduli

Il secondo svantaggio è che rispetto ad altri sistemi, come pavimento o soffitto radiante, nel caso dei pannelli abbiamo degli elementi fisici che occupano spazio sulla parete.

Lo spazio occupato è inferiore a quello dei termosifoni, a parità di condizioni, perché la resa degli elementi è maggiore.

Pannelli Celsius e Fahrenheit: qual è la differenza?

Ora vediamo quali sono le differenze tra Celsius e Fahrenheit.

La parte frontale è uguale:

C’è una piastra liscia formata da due cristalli temperati uniti tra loro, con all’interno un film sottile composto da alcuni materiali che rappresentano il sistema tecnologico di produzione e controllo dell’infrarosso.

Il 70% dell’irraggiamento avviene nella parte frontale, il 30% sul retro.

Irraggiamento: 70% davanti, 30% dietro

Sul retro dei modelli Celsius troviamo dei dissipatori di calore in alluminio, che mancano sui Fahrenheit.

Ogni pannello ha invece una centralina elettronica indipendente e programmabile, che rileva la temperatura grazie a una termocoppia, e riduce il consumo di energia elettrica man mano che si raggiunge la temperatura desiderata.

La principale differenza tecnica tra Celsius e Fahrenheit riguarda la resa e i consumi.

A parità di condizioni, i modelli Celsius consumano circa il 30% in meno rispetto ai Fahrenheit, e possono scaldare degli ambienti più grandi.

Nota: i modelli Celsius, top di gamma dell’azienda, emettono maggiori raggi infrarossi.

Anche i prezzi sono proporzionati alle differenze di prestazioni, quindi i Celsius costano più dei Fahrenheit.

Dove posizionare i pannelli radianti Celsius e Fahrenheit?

I pannelli radianti Celsius e Fahrenheit vanno posizionati sulla parete più fredda della stanza – possibilmente al centro – a circa 10-15 centimetri dal pavimento.

Questa posizione garantisce una migliore resa, perché l’irraggiamento è rivolto soprattutto a pavimento e pareti (meno al soffitto, una zona che non ci interessa scaldare).

Altre posizioni

Se necessario puoi appenderli su altre pareti o sotto le finestre, ma il consumo sarà maggiore.

MAI appenderli al soffitto!

Dimensioni dei pannelli Celsius e Fahrenheit

Le misure dei modelli Celsius e Fahrenheit sono uguali (guarda la tabella).

Dimensioni (mm.)

Altezza (mm) Larghezza (mm)
595 595
595 300
300 595
1150 360
360 1150

A differenza dei radiatori, qui abbiamo dei pannelli con misure standard, definite dall’azienda – la stessa azienda, in base a vari parametri e calcoli, ti consiglierà il modello/i migliori per le tue esigenze.

Quanto costano i pannelli Celsius e Fahrenheit?

I pannelli a infrarossi Celsius hanno prezzi compresi tra € 1250 e € 2500 circa, quelli Fahrenheit tra € 760 e € 1350 circa: i prezzi di listino sono IVA inclusa.

I costi sono maggiori degli altri prodotti di mercato, ma ricorda che parliamo di tipologie diverse, con diverso funzionamento, resa e consumi.

Come si usano i pannelli Celsius e Fahrenheit (Importante)

Per ottimizzare la resa e ridurre i consumi, Celsius e Fahrenheit vanno usati correttamente. ☝️

Ricorda: questi modelli riscaldano innanzitutto l’involucro edilizio (pavimenti/pareti/soffitto).

È un processo che richiede tempo, quindi non puoi accenderli mezz’ora prima di tornare a casa, nella speranza di trovare gli ambienti caldi a 20° (ad esempio).

Vanno sempre attivati con adeguato anticipo rispetto al rientro a casa e/o all’orario in cui vuoi trovare una certa temperatura – le tempistiche dipendono da vari fattori (dimensioni ambiente, temperatura/e, isolamento termico…etc.).

In merito al corretto uso dei pannelli, ti consiglio di chiedere sempre informazioni all’azienda.

Domande frequenti sui pannelli radianti Celsius e Fahrenheit

In questo capitolo rispondo ad alcuni quesiti ricorrenti sui prodotti della Tesi Group: se hai altre domande scrivi un commento.

I pannelli sono garantiti?

Si, Celsius e Fahrenheit sono garantiti 15 anni.

Celsius e Fahrenheit fanno rumore?

No, i pannelli non sono rumorosi e non emettono ronzii o vibrazioni.

Rivenditori di Celsius e Fahrenheit

L’azienda Tesi Group non ha rivenditori sul territorio: l’acquisto dei pannelli Celsius e Fahrenheit è possibile solo on-line, richiedendo una consulenza personalizzata tramite il sito ufficiale (maggiori info a seguire).

Contratto di fornitura elettrica: bastano 3 kW?

Se vuoi riscaldare tutta la casa coi pannelli radianti, il passaggio a un contratto da 6 kW è consigliato, perché gestire tutti gli elettrodomestici col contratto da 3 kW diventa molto difficile.

Quali pannelli ti servono? Celsius o Fahrenheit?

È l’azienda a consigliare il modello/i adatto.

Per capire quale fa al tuo caso devi richiedere una consulenza personalizzata, tramite il modulo contatti del loro sito ufficiale (maggiori info a seguire).

I 2 modelli si possono anche combinare/mischiare, in base alle esigenze dei vari ambienti.

Quanto consumano i pannelli Celsius?

Il consumo dei pannelli Celsius o Fahrenheit dipende da vari fattori, come la richiesta di energia e la coibentazione dell’involucro.

Una volta raggiunta la temperatura voluta il pannello va in mantenimento e consuma meno (rispetto alla potenza massima).

Come contattare Celsius? | Consulenza personalizzata

In quali modi puoi contattare l’azienda? 🤔

Sul sito ufficiale trovi la pagina “contatti”, con indirizzo e-mail e numero di telefono.

Se ti interessano i loro pannelli – e vuoi un preventivo – ti consiglio di chiedere sempre una consulenza personalizzata (è gratuita).

Nella pagina “contatti” trovi un file excel da compilare con alcuni dati e informazioni che riguardano gli ambienti della tua casa (lunghezza, larghezza, mq. finestre…etc.).

Una volta inviato il file, riceverai la tua consulenza.

Il documento spedito dall’azienda contiene perlopiù 4 cose: il dimensionamento dei pannelli (necessari/consigliati nel tuo caso), il preventivo degli stessi, il consumo stimato (al massimo e a regime) e il confronto dei consumi con altri sistemi di riscaldamento.

La prima consulenza è gratuita, e nella prima consulenza viene svolto tutto il lavoro.

Solo la prima consulenza è gratuita

Nel file da compilare ti conviene inserire i dati di tutte le stanze, anche se magari ti serve un solo pannello (es. per fare un test).

Lo dico perché le altre – eventuali – consulenze si pagano, quindi ha senso fare subito un’analisi completa di tutto l’immobile, anziché di una o alcune stanze.

Dove vedere e provare i pannelli

Se vuoi toccare con mano i pannelli – e vederli in funzione – puoi visitare gli appartamenti dimostrativi dell’azienda: si trovano a Desenzano del Garda (Brescia).

Quella di Desenzano è la sede di riferimento per i privati interessati ai pannelli radianti a onda lunga.

Durante la visita potrai parlare con Roberto o Silvia, che risponderanno a tutte le tue domande.

Prendi un appuntamento

Mi raccomando: prenota sempre la visita tramite la pagina “contatti” del sito ufficiale – in caso contrario rischi di non trovare nessuno o di trovare altre persone in appuntamento.

Pannelli Celsius e Fahrenheit: codice sconto del 15%

Se stai valutando i pannelli Celsius e Fahrenheit, puoi sfruttare il codice sconto di Voglia di Ristrutturare, che permette di ricevere uno sconto del 15% sul prezzo di listino dei pannelli.

Esegui il download del PDF qui sotto, e invialo all’azienda quando richiedi la tua consulenza personalizzata.

PDF Sconto 15% (clicca qui)

Per concludere

Spero che l’articolo sia stato utile: se hai domande scrivi un commento.

Se ti interessa l’argomento ti consiglio di iscriverti al canale YouTube di Voglia di Ristrutturare, dove pubblicherò delle testimonianze di privati che utilizzano i pannelli Celsius e Fahrenheit.

A presto!
Lorenzo

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Lorenzo Ciancio

Autore del post e fondatore di Voglia di Ristrutturare Leggi i miei articoli