Meglio i serramenti in pvc o alluminio? Guida alla scelta (2024)

Sono meglio dei serramenti in pvc o alluminio?

In questa guida trovi un confronto (disinteressato) tra i due materiali, dove scoprirai i punti di forza – e quelli deboli – di entrambe le soluzioni.

Se devi ristrutturare casa, e vuoi capire qual è la tipologia adatta alle esigenze, allora continua a leggere.

Iniziamo!

Che differenza c’è tra alluminio e pvc?

Il pvc – o cloruro di polivinile – è un polimero termoplastico con buone capacità isolanti, sia termiche che acustiche, mentre l’alluminio è un metallo leggero – ben più resistente del pvc – ma con scarse proprietà isolanti, soprattutto termiche.

Tipologie di serramenti

Entrambi i materiali vengono usati per realizzare le stesse tipologie di serramenti.

Quali?

• finestre
• portefinestre
• scuri
• tapparelle
• lucernari

La struttura interna dei modelli, tuttavia, cambia in base al materiale.

Che differenza c’è tra serramenti in PVC e alluminio?

La differenza fondamentale tra serramenti in pvc e alluminio – oltre al materiale – è il taglio termico: solo le finestre in alluminio hanno un taglio termico (dentro il profilo) che serve a interrompere il passaggio di calore tra interno ed esterno, e viceversa.

Questa barriera di materiale isolante riduce la conduttività dell’alluminio e garantisce l’isolamento termico, necessario per il comfort abitativo ma anche per evitare fenomeni di condensa.

Materiali isolanti

I materiali isolanti più usati per il taglio sono la poliammide e la schiuma poliuretanica, perché entrambi hanno un basso coefficiente di conducibilità termica.

I serramenti in alluminio senza taglio termico, usati in passato, oggi sono vietati in quasi tutte le zone d’Italia, quindi non verranno considerati, in questa guida.

Pvc taglio termico

Il pvc a taglio termico non esiste.

Il cloruro di polivinile è un ottimo isolante (di natura), quindi nei serramenti in pvc non viene inserito alcun taglio termico.

Pro e contro serramenti in pvc e alluminio

Adesso scopriamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei serramenti in pvc e alluminio.

Ho realizzato un confronto basato su 6 fattori che stanno molto a cuore a chi deve cambiare finestre e portefinestre.

#1 Prezzo

Primo fattore: il prezzo. 💰

Quale costa di più? L’alluminio o il pvc?

I serramenti in pvc hanno un costo al metro quadro inferiore a quello dell’alluminio, a “parità” di qualità.

Un buon prodotto in pvc ha un prezzo medio di circa 400-500 €/mq: per i modelli in allumino si parte da almeno 550-600 €/mq. e si sale in base a caratteristiche e qualità del prodotto.

A livello di convenienza economica sembra non esserci storia, ma bisognerebbe confrontare anche la vita media delle due soluzioni (quanto durano?).

#2 Durata

Secondo fattore: la durata. ⏳

I serramenti in alluminio durano più dei prodotti in pvc: l’alluminio è un metallo molto resistente, che non teme intemperie, sbalzi di temperatura, caldo torrido o gelate notturne.

La vita media degli infissi in alluminio si aggira attorno ai 50-60 anni, ovvero il doppio dei modelli in pvc (circa 25/30 anni).

Questi intervalli di tempo potrebbero essere maggiori o inferiori, ovviamente. 🙂

Tutto dipende dalla qualità dei prodotti, dalla messa in opera (a regola d’arte o meno) e dalla manutenzione, ordinaria e straordinaria.

#3 Estetica

Terzo fattore: l’estetica.

I modelli in alluminio offrono maggiori possibilità di personalizzazione, a partire dalla gamma colori (pressoché illimitata).

Puoi verniciare un serramento in alluminio – su entrambi i lati – con qualsiasi colore RAL o NCS.

I toni più richiesti sono il grigio – in varie sfumature – il bianco e il nero, che vengono usati nella maggior parte delle installazioni, residenziali e non, ma puoi ordinare anche una finitura effetto legno (es. rovere, noce, mogano…etc.).

Discordo diverso per il Pvc

Il classico profilo in pvc , infatti, viene sempre estruso nella versione bianca.

Per ottenere un colore o un effetto si applicano delle pellicole colorate, che purtroppo – col passare del tempo – si potrebbero rovinare, a causa dei raggi ultravioletti e/o delle intemperie.

I rivenditori esperti sconsigliano sempre di applicare pellicole sul lato esterno degli infissi in pvc, ed è per questo che la maggior parte delle finestre hanno la finitura bianco liscio (esterna).

Alcune aziende hanno una valida alternativa: ricoprono il lato esterno con un guscio in alluminio – anziché pvc – disponibile (questo si) in vari colori ed effetti.

Dimensioni

Un altro aspetto legato all’estetica riguarda le dimensioni di finestre e portefinestre.

Per realizzare aperture di grandi misure (superiori a 250 cm. di larghezza o altezza), bisogna puntare sull’alluminio.

È una scelta obbligata

L’alluminio ha delle prestazioni meccaniche superiori ai prodotti in pvc: la struttura è più stabile e robusta, quindi sono più indicati per finestre e portefinestre extra-large (molto alte e/o larghe).

#4 Isolamento

Quarto fattore: l’isolamento (termico e acustico).

Dal punto di vista dell’isolamento termico, il pvc ha un vantaggio: è un materiale isolante di natura, che ostacola bene il passaggio del calore (in entrata e uscita).

L’alluminio, al contrario, è un buon conduttore di calore. 🔥

Ecco perché tutti i serramenti in alluminio hanno il taglio termico (ricordi?), ovvero l’isolante – interno al profilo – che ostacola il passaggio del calore per conduzione.

Ma a parte questo aspetto, entrambi i prodotti possono offrire ottimi valori di isolamento termico, con la differenza che il pvc ha buoni valori isolanti anche su modelli economici, mentre per l’alluminio bisogna salire un po’ di prezzo.

Trasmittanza termica

Per capire se una finestra o una portafinestra ha buone proprietà isolanti e minimizza le dispersioni di calore, devi controllare la sua trasmittanza termica.

Simbolo trasmitanza: U_W

Tanto più basso è questo valore (U_W), tanto più alto è l’isolamento termico della finestra (meno consumi di riscaldamento, maggior comfort).

Esempio: una finestra con trasmittanza termica di 0,90 W/(m²K) isola meglio di un serramento con trasmittanza di 1,40 W/(m²K).

Nel momento in cui scrivo (2024) i modelli in pvc più performanti hanno valori di trasmittanza poco superiori a 0,60 W/(m²K), quelli in alluminio migliori arrivano a circa 0,80 W/(m²K).

Isolamento acustico 🔇

L’abbattimento acustico dipende in minima parte dal materiale.

A fare la differenza sono altri elementi del serramento, in particolare:

• il vetro (doppio o triplo)
• le guarnizioni
• telaio e ferramenta
• la posa in opera

Il livello di isolamento acustico di una finestra è indicato in decibel (dB): più alto è il valore dB, migliore è l’abbattimento acustico del serramento, quindi la capacità di diminuire il passaggio del rumore proveniente dall’esterno.

#5 Pulizia

Quinto fattore: la pulizia. 🧽

Le operazioni di pulitura sono semplici in entrambi i casi, sia sul lato interno che su quello esterno.

Tutto dipende dal fatto che pvc e alluminio sono due materiali impermeabili (non porosi), quindi le macchie non riescono ad attraversare la superficie.

Per pulire profili e vetri delle finestre basta un panno morbido in cotone e un detergente neutro (non aggressivo) reperibile in qualsiasi supermercato, oppure on-line.

Va bene anche una spugna bagnata con acqua tiepida.

Cosa evitare? ✋

• sostanze abrasive
• prodotti aggressivi o con solventi
• detergenti corrosivi
• spazzole metalliche o spugne abrasive

Mi raccomando, fa’ attenzione alle spugne abrasive, che possono rigare/rovinare i profili del serramento.

Come riconoscere un infisso in alluminio da uno in PVC?

Per riconoscere un infisso in alluminio da uno in pvc devi appoggiare la mano sulla superficie del telaio: i modelli in alluminio risultano più freddi al tatto, rispetto a quelli in pvc.

C’è anche un altro sistema.

Si tratta di un metodo di riconoscimento visivo, che permette di capire la differenza senza nemmeno toccare le finestre.

Se ci fai caso, gli infissi in alluminio hanno sempre gli spigoli più vivi, perché si tratta di prodotti metallici: i pvc, prodotti plastici, hanno spigoli più smussati.

Quali infissi sono migliori Pvc o alluminio?

Non c’è un “materiale vincitore” (in assoluto).

Tuttavia, c’è sicuramente un materiale più adatto alle tue esigenze, che possiede le caratteristiche e le qualità che stai cercando: dobbiamo solo capre qual è (ti dico la mia opinione).

Infissi in pvc: quando li consiglio

Consiglio dei serramenti in pvc, innanzitutto, se la tua prima priorità è il prezzo.

I prodotti in pvc sono i più economici del mercato: su tale aspetto non si discute e non c’è molto da aggiungere.

Considerate inoltre le buone prestazioni di isolamento termoacustico, questa tipologia è anche ideale per degli interventi di ristrutturazione e/o riqualificazione.

Secondo una ricerca di Assovetro, il 70% delle finestre installate in Italia nel 2022, durante le riqualificazioni, erano fatte di pvc.

Infissi in alluminio: quando li consiglio

Valuterei invece l’alluminio se hai particolari esigenze estetiche.

I serramenti in alluminio sono perfetti per alcune situazioni architettoniche e stili di arredamento, in particolare quelli minimalisti, moderni e industriali, che possiamo trovare – ad esempio – su alcune ville o loft.

I modelli in alluminio sono anche i più indicati nei casi di aperture che superano i 250 centimetri di larghezza o altezza, perché l’elevata resistenza meccanica del materiale garantisce robustezza e solidità.

Come procedere?

Se hai ancora dubbi, scrivi la tua domanda nei commenti. 👇🏼

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A presto!
Lorenzo