Pavimento laminato: pro e contro, prezzi, posa, manutenzione (2024)

Pavimento laminato: pro e contro, prezzi, posa, manutenzione (2024)
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In questa guida ti racconterò i segreti del pavimento laminato.

Cosa scoprirai?

  • cos’è il pavimento laminato
  • pro e contro del materiale
  • migliori marche e prezzi
  • MOLTO altro!

Troverai anche la mia opinione su questo pavimento che – in alcuni casi – rappresenta una valida alternativa a grès e parquet.

Iniziamo!

Cos’è il pavimento laminato?

Il pavimento laminato è un pavimento flottante e multistrato, composto per oltre il 90% da legno (fibre di legno e cellulosa ricavata dal legno); viene venduto in pannelli di varie dimensioni ed effetti di superficie.

L’invenzione del pavimento laminato risale al 1977, per merito dell’azienda Perstorp (oggi Pergo).

Struttura pannello di laminato

Osserva la sezione di un pannello:

Struttura del parquet laminato

La parte inferiore fa da sostegno e controbilanciatura; sopra c’è lo strato centrale in HDF – l’anima del pannello – composto da fibre di legno e leganti resinosi.

Al di sopra troviamo il decoro, ovvero la stampa pressofusa ad altissima risoluzione, che riporta l’immagine del legno (essenza, venature, colore…) o di un altro materiale; sulla sommità c’è l’overlay – o strato di usura – la pellicola trasparente e impermeabile che protegge da abrasione e calpestio.

Questo pavimento è anche chiamato (per errore) parquet laminato o finto parquet, ma non ha nulla da spartire col vero pavimento in legno.

Che differenza c’è tra parquet e laminato?

La principale differenza tra parquet e laminato è che il laminato ha un decoro che riproduce un’essenza (come il rovere) ma non è vero legno. Per essere definito parquet, la doga deve avere uno strato di legno nobile superficiale di almeno 2,5 mm di spessore.

Indice di abrasione e classe di utilizzo dei pavimenti laminati

I pannelli sono divisi in base a indici di abrasione e classi di utilizzo, due fattori fondamentali per la scelta del pannello adatto alle tue esigenze.

Classe di utilizzo

Le classi di utilizzo si dividono tra aree abitative e commerciali: sono visibili sulla scatola che contiene le doghe e sul sito del produttore/rivenditore.

classi d'uso laminati

Le classi d’uso residenziali vanno da 21 a 23, quelle commerciali da 31 a 34; più è alto il numero, maggiore è la capacità di resistere al passaggio.

Indice di abrasione

L’indice o classe di abrasione indica la resistenza all’abrasione (graffi, raschiature…) di un pavimento laminato. Si riconosce per l’acronimo AC (abrasion class), seguito da un numero che va da 1 a 6.

Il livello più basso e meno resistente è AC1, quelli massimi sono AC5 e AC6.

Vantaggi del pavimento laminato

I benefici di questi pavimenti variano in base a qualità e resistenza del pannello; leggi con attenzione la scheda tecnica, perché alcuni dei prossimi vantaggi cambiano a seconda del prodotto.

# 1 Ampia Scelta

Il primo vantaggio è l’ampia offerta di pannelli reperibile sul mercato, che permette di soddisfare qualsiasi esigenza del cliente.

Cosa puoi scegliere?

  • dimensioni e spessore del pannello
  • effetto (decoro)
  • classe di resistenza
  • livello di lucentezza
  • tipo di materassino

I laminati più richiesti sono quelli effetto legno, che imitano le essenze e i colori dei veri parquet; altri prodotti hanno l’effetto cemento, pietra o resina.

Le dimensioni delle doghe partono da circa 15 cm di larghezza e 120 cm di lunghezza, fino ai grandi formati di oltre 200 cm di lunghezza e 30 di larghezza, che ricordano le lunghe tavole del parquet.

#2 Rapido Restyling

Una delle peculiarità dei laminati è la posa in sovrapposizione*: i pannelli si appoggiano sul sottofondo o sul pavimento presente – per es. le piastrelle – e il montaggio non richiede colle, chiodi né demolizioni.

*tra pannello e sottofondo si inserisce il materassino

Questa caratteristica, unita allo spessore ridotto di tanti prodotti (meno di 1 cm) permette di realizzare rapidi rinnovi degli ambienti; a differenza del grès, il laminato è subito calpestabile dopo la posa.

#3 Resistenza

Negli ultimi anni, la qualità, la resistenza e le prestazioni di certi laminati sono cresciute in modo notevole.

A cosa resiste?

  • calpestio e traffico (anche intenso)
  • impatti
  • scolorimento (tenuta del colore)
  • macchie (cibo e bevande colorate)
  • umidità

Le qualità citate dipendono da caratteristiche tecniche del prodotto, correttezza della posa, destinazione, modalità d’uso (COME lo adoperi), pulizia e manutenzione.

pavimento in parquet laminato

Alcuni pannelli – ad esempio – hanno un’ottima resistenza all’umidità, grazie a rivestimenti idrorepellenti posti sulla superficie e nelle scanalature; altri sono specifici per ambienti con traffico intenso, come attività aperte al pubblico ed uffici.

#4 Facilità di posa

La posa è abbastanza semplice, al punto che tante persone preferiscono montare i pannelli in autonomia, senza l’aiuto di un artigiano specializzato (così risparmi anche il costo di installazione).

Basta avere un po’ di manualità, gli attrezzi giusti e le corrette istruzioni, disponibili sul sito del produttore/rivenditore e nelle scatole del prodotto.

#5 Prezzo

I prezzi dei pavimenti laminati partono da un minimo di 6-7 € fino a un massimo di 40-45 €/mq; i prodotti economici sono disponibili nei Brico e presso la grande distribuzione, mentre i top di gamma appartengono alle migliori marche (ne parlo tra poco).

L’ampio ventaglio di prezzi consente di realizzare un rinnovo a buon mercato oppure una ristrutturazione di prim’ordine.

#6 Residenziale e commerciale

I laminati sono adatti sia ad ambienti residenziali che commerciali, a patto di selezionare il prodotto giusto per la destinazione d’uso; indice di abrasione e classe di utilizzo rappresentano i primi parametri da controllare per la scelta del pannello.

Bagno e cucina

Alcuni pannelli sono idonei alla posa in bagni e cucine, altri no: la descrizione del prodotto dovrebbe specificare tale aspetto.

La regola d’oro – per questi ambienti – è evitare i ristagni d’acqua prolungati e gli eccessi di umidità (prolungati); i problemi di infiltrazioni non riguardano la superficie (perché è impermeabile), ma i giunti tra i pannello dove l’acqua – col tempo – può filtrare.

Taverna

Le cose cambiano per interrati e semi-interrati.

Sconsiglio la posa nelle taverne – benché possibile – perché si tratta di un ambiente particolare, a volte difficile da arieggiare e quindi più sensibile all’umidità. A maggior ragione quando le pareti della taverna hanno segni o problemi di umidità ascendente (occhio!).

Garage

MAI posare un laminato in garage: l’auto bagnata, col contributo delle ruote umide, sporche e con sassolini, rovina la superficie in modo irreparabile.

#7 Recuperabile

Un altro grande vantaggio dei laminati è che le doghe si possono rimuovere – anche a distanza di anni – per essere posate in un altro ambiente/casa (non è un aspetto secondario).

Se vivi in affitto o cambi la sede del tuo ufficio – ad esempio – puoi togliere i pannelli (senza danneggiarli) e posarli al nuovo indirizzo.

#8 Proprietà antistatiche

Alcuni pannelli vengono sottoposti a trattamenti permanenti che eliminano l’elettricità statica dell’aria – che viene dissipata nel pavimento – ed evitano le spiacevoli scosse, generate dal contatto con masse metalliche (tipo elettrodomestici e maniglie).

I prodotti antistatici attirano anche meno polvere, ma solo alcuni pannelli hanno questo trattamento.

#9 Facilità di pulizia

La pulizia del laminato non richiede prodotti particolari; per togliere la polvere (pulitura a secco) basta un panno cattura-polvere – tipo lo Swift – mentre lo sporco visibile richiede un detersivo neutro, passato col panno in microfibra (pulitura umida).

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Svantaggi del pavimento laminato

Ora vediamo i punti a sfavore di questi pavimenti, a partire da quello che riguarda tutti i prodotti della categoria.

#1 Niente levigatura

Molte persone scelgono il laminato perché rappresenta un’alternativa al parquet. Tuttavia – a differenza del vero legno – i laminati non si possono levigare né rinnovare.

Un pannello molto rovinato (con incisioni e overlay consumato) va sostituito; per rimediare ai piccoli difetti sono invece disponibili dei kit di riparazione

#2 Ticchettio

Si tratta di un pavimento appoggiato al materassino e poi al sottofondo (flottante, appunto) e alcune calzature – tipo scarpe col tacco o con suola in cuoio – producono un ticchettio.

La buona notizia? Il rumore da calpestio si può smorzare grazie a un buon materassino…

Il materassino del pavimento laminato (a cosa serve?)

Il materassino – o tappetino – è interposto tra sottofondo e pannello, e gioca un ruolo importante per la scelta e la successiva posa del laminato.

Perché è importante?

Per prima cosa, è la superficie di appoggio del pannello, e influisce sulla durata dell’incastro. Più è performante e poco comprimibile, maggiore è la durata dell’incastro (quindi del pavimento!).

Il secondo aspetto riguarda il rumore.

I materassini hanno il compito di ridurre i rumori ambientali – o riverbero – prodotti nella stanza durante il camminamento, oltre al rumore da calpestio, trasmesso alle stante sottostanti.

Un altro ruolo del tappetino è compensare le micro-imperfezioni del sottofondo di appoggio: parliamo di piccoli dislivelli (1-2 millimetri); i sottofondi con difetti evidenti vanno livellati con prodotti specifici.

In definitiva, il materassino non è meno importante del pannello, perché protegge il laminato e contribuisce al comfort dell’ambiente.

Pavimenti laminati con materassino integrato

Tra i tanti prodotti in commercio, esiste un laminato con materassino integrato nel pannello; sono i laminati HPL dell’azienda Berry Alloc (linee Original, Grand Avenue e Grand Majestic).

Quanto dura un pavimento laminato?

Un pavimento laminato di alta qualità dura 35-40 anni; la vita del pannello dipende da proprietà tecniche, destinazione, qualità della posa, manutenzione e uso del pavimento.

La garanzia del prodotto NON corrisponde alla sua durata.

Prezzi dei pavimenti laminati (Differenze)

Ecco una tabella riassuntiva coi prezzi dei pavimenti laminati, divisi per qualità del pannello.

Tipo Prezzo
low cost da 6 a 12 €/mq
medio da 13 a 20 €/mq
top da 21 a 40 €/mq

Migliori marche di pavimenti laminati

Ecco le migliori marche di pavimenti laminati:

  • Pergo (inventori del pavimento laminato)
  • Berry Alloc
  • Quick-Step
  • Skema
  • Swiss Krono
  • Classen
  • Egger

Qual è il miglior pavimento laminato?

II miglior pavimento laminato – per resistenza – è Berry Alloc Original, l’unico prodotto con incastro in alluminio, materassino integrato e garanzia a vita per uso residenziale (classe AC6). Original è anche l’unico HPL nella famiglia dei laminati.

L’estetica è soggettiva, quindi non mi pronuncio.

Laminati Leroy Merlin, Ikea e Iperceramica

I prodotti della grande distribuzione riscuotono un discreto successo: si tratta di pannelli economici o di media qualità, e i rivenditori più celebri sono Leroy Merlin, Ikea e Iperceramica.

Non conosco tutti i prodotti delle citate catene, ma posso dirti che la qualità varia (parecchio) e che purtroppo le informazioni on-line sono sempre scarse: di schede tecniche nemmeno l’ombra, solo qualche dato nelle descrizioni dei pannelli.

Per quanto mi riguarda, nel 2011 ho comprato un laminato Ikea da 10 €/mq e – considerata la spesa e il tempo trascorso – sono abbastanza soddisfatto della resa (clicca sul link per la recensione completa).

Posa del pavimento laminato

I pannelli vanno posati sul materassino, a sua volta appoggiato al pavimento esistente o al massetto.

Nel breve video a seguire puoi vedere come funziona la posa:

Le istruzioni di montaggio sono disponibili sul sito del produttore/rivenditore e all’interno dei pacchi che contengono il pannello.

Gli elementi si possono posare su massetti o pavimenti in ceramica e grés, mentre non è consentita la posa su moquette.

Il giunto di dilatazione

Il giunto di dilatazione è un profilo – in alluminio o MDF – da inserire sulle soglie delle porte e tra i pannelli, a distanze stabilite dall’azienda produttrice. I profili consentono ai pannelli di muoversi in maniera corretta (ricorda: è un pavimento flottante).

La maggior parte dei giunti sono in alluminio, ma alcune aziende hanno i giunti in MDF, dal look identico a quello del pavimento.

Pulizia e manutenzione del pavimento laminato

La regola d’oro è seguire (sempre) le istruzioni del produttore o del rivenditore, in genere disponibili on-line.

A parte questo, la pulizia a secco si esegue con un panno cattura-polvere; puoi usare l’aspirapolvere, mentre sconsiglio le scope a vapore (anche quelle con funzione parquet/laminato).

Per la pulizia umida va usato un panno in microfibra, abbinato a un detergente neutro (non aggressivo) diluito in acqua.

Cosa evitare?

  • scope con setole (tipo il Mocio)
  • ammoniaca e candeggina
  • getti d’acqua diretti
  • scope a vapore
  • spugnette abrasive

Per tutti i dettagli su pulitura e manutenzione, leggi la mia guida su come pulire il pavimento laminato.

Riscaldamento a pavimento e pavimenti laminati

Alcuni pavimenti laminati sono idonei alla posa su massetti con riscaldamento a pavimento, grazie alla ridotta resistenza termica dei pannelli che favorisce la diffusione del calore.

L’eventuale conformità del prodotto con impianti a bassa temperatura è indicata nella descrizione e nella scheda tecnica; per l’installazione del pavimento – e l’accensione del riscaldamento – segui quanto stabilito nelle istruzioni di posa.

La resistenza massima al calore (R) consentita per una pavimentazione è di 0,15 m2K/W (EN 4725).

Altri usi del pavimento laminato

I pannelli destinati ai pavimenti si possono usare anche per rivestire le scale interne: sia vecchie sia nuove (ancora da coprire).

Non sempre è possibile realizzare quest’opera, dipende dal tipo di scala.

La mia opinione sul pavimento laminato

Per prima cosa sfatiamo una credenza ancora diffusa: il laminato NON è un pavimento scadente; nasce come prodotto economico, ma da allora il settore ha fatto tanti progressi.

Senza dubbio lo consiglio nei restyling rapidi – senza demolizioni dei pavimenti esistenti – e/o nelle ristrutturazioni low-cost, dove il budget è limitato.

È un’ottima soluzione anche per uffici e attività aperte al pubblico (bar, parrucchiere, estetista…) dove c’è spesso bisogno di rinnovare il look in poco tempo e – per vari motivi – non è possibile demolire i pavimenti.

Il laminato di alta qualità rappresenta un’ottima alternativa a parquet e grès.

Vuoi un esempio?

Un buon parquet ha un prezzo di partenza di almeno 50 €/mq (posa esclusa): per questa cifra dovresti trovare un pavimento in legno con discreto strato nobile e grande formato (il più amato).

Un ottimo laminato costa 33-35 €/mq (posa esclusa) con effetto legno a scelta e pannello di grandi dimensioni; l’effetto finale è molto bello, senza contare che – volendo – puoi arrangiarti con la posa in opera.

Per concludere

Ora dovresti avere le idee più chiare, ma se hai domande scrivi un commento.

Se abiti nella zona di Padova o Vicenza, chiedi un appuntamento presso lo show-room di Ferruccio, ovvero “Emmedue Pavimenti”: si trova a Cittadella (Padova).

Sito: Emmedue Pavimenti

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A presto!
Lorenzo

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Lorenzo Ciancio

Autore del post e fondatore di Voglia di Ristrutturare Leggi i miei articoli