Creare un angolo ufficio in casa: guida pratica per inesperti
In questa guida scoprirai come creare un angolo ufficio in casa (anche in poco spazio).
Di cosa parleremo?
- dimensioni minime richieste
- elementi indispensabili
- soluzioni pratiche per l’home office
- MOLTO altro!
Non hai una stanza per il tuo ufficio domestico?
Non c’è problema: basta organizzarsi.
Iniziamo!
4 consigli per creare l’angolo ufficio ideale
Per iniziare col piede giusto voglio condividere quattro consigli che ti aiuteranno a ricavare un angolo ufficio elegante e funzionale.
#1 Stile coerente
Se desideri uno spazio ufficio armonioso ed ordinato – che favorisce la concentrazione – scegli arredi e complementi di arredo dello stesso stile (o simili).
Hai visto le postazioni delle foto?
Oltre alla coerenza dei singoli stili c’è anche un corretto abbinamento di colori e materiali (altrettanto importanti).
Le postazioni sembrano proporzionate/equilibrate: c’è tutto quello che serve in un piccolo home office e mi trasmettono un senso di tranquillità ed ordine.
A proposito: ricordati del resto della stanza!
Lo spazio dell’ufficio dev’essere coerente anche con lo stile dell’ambiente che lo ospita.
Vuoi un esempio?
Se la stanza ha un arredo moderno non conviene creare un angolo ufficio con scrittoio in stile classico:
Questi 2 stili, accostati, sono un pugno in un occhio.
#2 Minimalismo
Consiglio sempre di seguire un approccio “minimalista” durante la scelta dell’arredo, a maggior ragione nel caso di una postazione di lavoro domestica.
L’angolo ufficio/studio ideale ha pochi, selezionati elementi:
Evita complicate composizioni ed accozzaglie di soprammobili: favorisci la funzionalità, anziché la quantità.
Questo criterio di riduzione – valido per tutti gli stili – ha dei benefici che ho raccontato nel mio articolo sull’arredamento minimal.
Uno di questi benefici riguarda l’ordine.
Tenere in ordine una postazione di lavoro “minimal” sarà più facile, perché avrai meno cose da pulire e sistemare.
Senza contare che forse il tuo angolo ufficio sarà a vista e verrà usato tutti i giorni (o quasi), quindi poter riordinare in pochi minuti è comodo.
#3 Niente distrazioni
In tanti uffici tradizionali la scrivania è orientata verso l’entrata della stanza, in modo da salutare e accogliere il cliente.
Se invece sei uno smart worker – e non ricevi visite – ti consiglio una postazione rivolta verso un muro o una finestra:
I maestri del Feng Shui non saranno d’accordo, ma secondo me questa è la posizione ideale per evitare continue distrazioni (soprattutto se vivi con altre persone).
E comunque parliamo di un angolo ufficio domestico, non di una stanza dove entrano colleghi e clienti.
Di fronte alla postazione non c’è sempre un muro bianco (come vedrai).
#4 (Tanta) Luce naturale
Un’ottima posizione per la zona ufficio/studio è accanto o vicino ad una finestra, o comunque dentro una stanza ben illuminata dai raggi solari.
Ci sono vari studi sui benefici dell’illuminazione naturale.
Una ricerca accademica del Dr. Alan Hedge, docente alla Cornell University, rivela che i lavoratori che godono di luce naturale in ufficio hanno registrato questi cambiamenti:
Incidenza affaticamento occhi | -51% |
Incidenza mal di testa | -63% |
Incidenza sonnolenza | -56% |
Anche un’indagine di Future Workplace, (ripresa da Harvard Business Review) conferma l’importanza della luce naturale nei luoghi di lavoro.
Su oltre 1.600 dipendenti intervistati, la maggioranza ha indicato che la qualità preferita del luogo di lavoro è l’accesso alla luce naturale, oltre alla vista sull’esterno.
Altri benefici della luce naturale:
- riduce lo stress
- previene la depressione
- aumenta la produzione di vitamina D
- migliora il sonno
- riduce i rischi dell’illuminazione fluorescente
- fa bene alla pelle
Dunque, se possibile, scegli una posizione ben illuminata ed arieggiata.
Angolo ufficio in casa: di cosa hai bisogno?
Iniziamo a disegnare la tua postazione: quali sono gli arredi necessari?
Per lavorare in modo decente hai bisogno di almeno 3 elementi:
- scrivania
- sedia
- luce artificiale (es. lampada da tavolo)
Questa è la base.
Ti suggerisco di aggiungere almeno un arredo contenitore come un mobile con cassetti, una scaffalatura o un pensile.
Ricorda che qualsiasi postazione dovrebbe avere uno o più elementi contenitori dove riporre documenti e cancelleria, così la postazione rimane libera e ordinata.
In mancanza di spazio usa delle scatole di plastica, tessuto o altri materiali.
Ai 3 elementi fondamentali puoi aggiungere vari complementi d’arredo ed accessori, ma il più importante è l’arredo contenitore.
Presa elettrica
Sistema la postazione vicino ad una presa elettrica (per l’alimentazione di lampada, computer, stampante…etc.); in alternativa usa una prolunga.
Dimensioni MINIME dell’angolo ufficio (o studio)
Una postazione ufficio-studio con scrivania di piccole dimensioni occupa circa 1 mq, seduta compresa.
Per capirci, il modello in foto (Micke – IKEA) è largo 105 cm e profondo 50 cm.
Ha un comodo piano di appoggio per portatile, portapenne e lampada da tavolo, due cassetti, alcuni ripiani per libri e oggetti, un foro sul retro per il passaggio dei cavi e un elemento contenitore sotto il piano.
Non serve tanto spazio.
Sfrutta l’altezza
Oltre a lavorare in larghezza e profondità puoi sfruttare lo spazio sopra la scrivania:
le 2 migliori soluzioni per ottimizzare la postazione sono le mensole e gli arredi contenitori (es. pensili) dove sistemare documenti, libri e scatole.
Altri oggetti da appendere:
- bacheca
- lavagna magnetica
- orologio
- griglia decorativa
Dove posizionare l’angolo ufficio (o studio)
La prima cosa da decidere è la posizione dell’angolo ufficio.
La buona notizia è che puoi ricavare una postazione in tantissimi ambienti della casa.
In particolare:
- soggiorno e sala da pranzo
- camere da letto
- ingresso della casa
- corridoio
- sottoscala
- taverna e mansarda
- garage
Ecco degli esempi:
Eviterei la cucina, perché spesso è l’ambiente più vissuto e caotico della casa; una postazione fissa in questa stanza forse non è una buona idea.
E la veranda?
Un piccolo angolo ufficio in veranda è fattibile, a patto di avere degli ottimi serramenti esterni – per l’isolamento termico ed acustico – e delle tendine per filtrare i raggi del sole, quanto meno in estate.
Privacy
Se la postazione è in un open-space (es. in soggiorno) puoi creare un po’ di privacy grazie a soluzioni che nascondono e/o mimetizzano la zona dell’home office.
Le soluzioni:
- libreria divisoria
- paravento
- tenda
- vetrata
- listelli di legno
Ciascuna di queste si adatta a vari contesti e stili.
La più versatile, immediata e forse più usata è la libreria divisoria, che risponde a qualsiasi esigenza di misure, materiali, stile e budget (si usa dovunque).
Per creare un filtro “vedo non vedo” c’è la libreria bifacciale: freestanding o con fissaggio terra-soffitto.
Pittura
Un sistema originale, rapido ed economico per delimitare/definire la zona di lavoro degli open-space è la pittura:
Che ne dici?
Nelle foto è stato usato un unico colore che mette in risalto le postazioni e circoscrive una precisa area della stanza.
Puoi abbinare più colori, ma il tema monocromatico è spesso vincente (colore pastello tenue, forma geometrica basilare).
Nicchia
L’alternativa a tutti i sistemi finora citati è la nicchia:
si tratta di “rientranze” create ex novo grazie ad una o due pareti in laterizio o cartongesso; per una piccola postazione è sufficiente una rientranza di circa 1 metro di larghezza, per 50 cm di profondità.
Utilizza anche le eventuali nicchie già presenti!
L’angolo ufficio nei mobili multiuso
Una soluzione interessante ed efficiente è la zona lavoro integrata in un mobile multiuso, ovvero un mobile che svolge più funzioni.
Tali sistemi vengono usati soprattutto in zona giorno e camere, ma in commercio troverai degli arredi multiuso anche per ingesso e corridoio.
Gli esempi più conosciuti sono le pareti attrezzate con piano scrivania incorporato – a vista o scomparsa – le librerie con scrittoio e gli armadi con angolo studio (per le camere da letto).
Oltre ai multifunzione delle aziende specializzate ci sono quelli basilari ed economici della grande distribuzione, in genere con montanti metallici abbinati a ripiani in melaminico.
Per piccoli ingressi e corridoi suggerisco invece gli scrittoi con credenze e moduli contenitori.
3 Utili accessori per l’angolo ufficio in casa
Per aumentare efficienza, ordine e pulizia della tua postazione puoi usare alcuni accessori: ne ho scelti tre.
Scatola portacavi
Uno degli accessori più utili è la scatola portacavi.
Si tratta di un contenitore dove riporre la ciabatta multipresa, che viene spesso sistemata nei pressi della postazione di lavoro o sulla scrivania.
Oltre a racchiudere la ciabatta, la scatola contiene anche tutti i fili e gli alimentatori ad essa collegati.
Il compito della scatola è nascondere il groviglio di cavi elettrici che si potrebbe creare nel tuo angolo ufficio.
Ho selezionato un prodotto dal design accattivante e minimale.
- Il raccogli cavi D-Line ha 3 buchi di ingresso/uscita per cavi sul retro - manterrai...
- La scatola portacavi D-Line nasconde e protegge I cavi e le prese multiple rendendo...
Tappetino scrivania
Un altro oggetto utile è il desk pad.
Il desk pad è un tappetino che protegge la scrivania da graffi, macchie, calore e versamenti di liquidi (è impermeabile).
Questo “cuscino” offre anche un soffice piano di appoggio per alcuni dispositivi (portatile, mouse, tastiera e smartphone) e dona eleganza al piano di lavoro.
Antiscivolo e facile da pulire, è disponibile in varie dimensioni e colori.
- PROTEGGI LA TUA SCRIVANIA: realizzata in resistente materiale in pelle PU, che protegge la...
- PAD MULTIFUNZIONALE DA SCRIVANIA: 80 cm x 40 cm Le dimensioni sono abbastanza grandi da...
Organizer da scrivania
Il terzo ed ultimo accessorio è l’organizer da scrivania, che aiuta a conservare gli oggetto in uno spazio ridotto.
Ci sono tantissimi modelli: di varie misure, materiali, design e fasce di prezzo; io non lo uso, ma è molto popolare e forse interessa a te.
Ho selezionato un prodotto in metallo nero (un classico).
- Exerz organizzatore scrivania in metallo con sette vani, di cui una estraibile cassetto;
- Realizzata in metallo maglia di qualità - resistente, compatto ed elegante aspetto
Da dove iniziare?
Se sei ancora indeciso/a sul da farsi, ho qualche consiglio per iniziare a progettare la tua postazione.
Innanzitutto: di quanto spazio hai bisogno?
Io ho ricavato un angolo ufficio in camera da letto e in circa 1 mq, ovvero lo spazio occupato dal mobile scrivania e dalla seduta.
Non mi serve un grande scrittoio e non ho documenti cartacei da stampare e catalogare; l’unico elemento contenitore (piccolo) è sotto la scrivania; contiene riviste sull’arredo e cancelleria.
E tu?
- hai dei documenti cartacei?
- usi una stampante?
In caso positivo cerca una scrivania abbastanza ampia, magari con cassetti, e aggiungi un elemento contenitore: le carte disseminate in giro creano disordine e confusione.
Ricorda: puoi usare dei mobili multiuso
In seguito rifletti sulla natura del tuo lavoro.
Il mio angolo ufficio è in camera perché mi serve tranquillità per scrivere e registrare i video; in soggiorno c’era più spazio, ma lì non avrei trovato la concentrazione per lavorare.
E tu?
- il tuo lavoro richiede silenzio?
- fai o ricevi molte chiamate?
- fai videochiamate?
- vivi con altre persone?
In caso affermativo forse è meglio creare una postazione in una stanza con maggiore privacy, dove puoi lavorare senza disturbare e senza essere disturbato.
Se dopo le riflessioni hai ancora dubbi scrivi la tua domanda nei commenti.
Per concludere
Un’ultima cosa prima di salutarci.
Ho dedicato molte ore alla scrittura di questo articolo.
Se è stato utile condividilo tramite i social, ed iscriviti al canale YouTube di Voglia di Ristrutturare (dove trovi centinaia di video su arredo e ristrutturazioni!).
Te ne sono grato.
A presto!
Lorenzo