Come creare un ripostiglio in casa (dovunque, in poco spazio)

Come creare un ripostiglio in casa (dovunque, in poco spazio)
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In questa guida scoprirai come creare un ripostiglio in casa (anche in poco spazio).

L’articolo contiene informazioni su:

  • misure minime richieste
  • normativa
  • sistemi da utilizzare
  • MOLTO altro!

Hai una casa senza ripostiglio e cerchi l’ispirazione? Continua a leggere e prendi appunti.

Come creare un ripostiglio in casa (Tipologie)

Per ricavare uno sgabuzzino hai due sistemi: la parete – in laterizio o cartongesso – e i mobili.

La seconda opzione è meno impegnativa, ma la scelta dipende dalle tue esigenze e – soprattutto – dalle possibilità offerte dall’abitazione.

Parete

L’aggiunta dello stanzino modifica la planimetria della casa, di conseguenza è necessario un permesso, oltre al rispetto di alcune regole (prossimo capitolo).

ripostiglio con pareti in cartongesso

Il lavoro va affidato ad artigiani (esempio: i cartongessisti), e l’iter è più lento, rispetto all’acquisto di un mobile.

Pareti in laterizio o cartongesso?

Secondo me conviene puntare sul cartongesso, soprattutto se vivi già in casa. La tecnica costruttiva a secco (senza malta) agevola il lavoro e riduce i tempi di realizzo.

Senza contare che gli interni delle pareti – e il controsoffitto – possono nascondere impianto elettrico (fili, scatole…) e corpi illuminanti.

Misure minime

Le misure minime di un ripostiglio con pareti in muratura o cartongesso (creato ex novo), sono indicate nel Regolamento Edilizio del Comune.

Nel regolamento trovi:

  • altezza minima
  • superficie minima (a volte)
  • larghezza minima (a volte)

Esempio: nel mio Comune – in questo momento – un nuovo ripostiglio richiede un’altezza minima di 2,40 metri, con una superficie di almeno 1,50 mq.

Forse nella tua città è diverso, quindi consulta il Regolamento (disponibile online) o contatta un tecnico abilitato, come un geometra o un architetto.

Permessi

Per realizzare un nuovo ripostiglio devi richiedere una CILA (comunicazione di inizio lavori asseverata). Se invece modifichi su una parete portante della casa, è necessaria una SCIA.

Mobili

Gli arredi più indicati per il ruolo di ripostigli sono gli armadi multiuso:

Disponibili in tante dimensioni, stili e configurazioni interne, consentono di riporre ogni sorta di oggetto (scope, detersivi, scarpe…) con prezzi adatti a qualsiasi budget

Nelle prossime righe parlerò soprattutto di questi arredi, perché il compito del ripostiglio è contenere e custodire (quale posto migliore di un armadio?).

Dove creare un ripostiglio in casa?

Puoi ricavare il ripostiglio in qualsiasi ambiente della casa.

Nello specifico:

  • ingresso
  • soggiorno e cucina
  • sottoscala
  • corridoio
  • mansarda
  • bagno e lavanderia
  • balcone
  • giardino

Coi mobili è abbastanza semplice, e in questo capitolo vedrai tanti esempi.

Di solito, in base all’ambiente, lo sgabuzzino è più adatto a custodire attrezzi per la pulizia, cibi, detersivi, vestiti…

#1 Ingresso

Il ripostiglio all’ingresso si può ottenere con un armadio multiuso e portatutto, ideale per giacche, borse e scarpe:

A mio avviso non esiste un’alternativa migliore.

Il mobile può essere collocato dietro la porta (se c’è spazio) o in una nicchia (a filomuro).

Vediamo invece uno sgabuzzino in muratura, posizionato in una zona giorno open-space, proprio accanto all’entrata (durata video: 19 secondi)

Lo stanzino ha una superficie di circa 1,50 mq; viene usato come angolo lavanderia e spazio per le scope.

#2 Cucina

Il ripostiglio in cucina è perfetto per la dispensa, e alcune aziende offrono soluzioni che prevedono dispense (angolari o lineari), perfettamente integrate nei mobili:

Oltre a contenere cibi e bevande, i moduli possono ospitare lavatrice, asciugatrice e accessori per la pulizia, come aspirapolvere, scopa e mocio.

Attenzione: tieni separati cibi/bevande e detersivi

#3 Sottocala

Lo spazio sotto la scala si presta a molteplici funzioni (bagno, angolo studio…) compresa quella di ripostiglio.

L’opzione migliore è chiudere il sottoscala, creando armadiature o cassettoni scorrevoli, così da ottenere dei comodi contenitori:

Cosa mettere nei contenitori?

Esigenze a parte, dipende soprattutto da struttura, altezze e posizione del sottoscala.

Ecco delle idee:

  • prodotti/accessori per la pulizia
  • scarpe, cappotti, borse…
  • giocattoli
  • dispensa
  • zona lavanderia
  • libri

L’alternativa è creare uno stanzino sotto la rampa, qualora permesso da forma e struttura della scala:

#4 Corridoio

Anche i corridoi possono ospitare un angolo ripostiglio, sempre grazie agli armadi contenitori:

Non temere: le profondità partono da appena 33-35 centimetri (pochissimo!); alcuni modelli hanno le ante scorrevoli o a libro, ideali per disimpegni piccoli e stretti.

Vediamo un esempio in muratura (durata video: 18 secondi)

Niente male!

#5 Bagno

I migliori mobili contenitori per questo ambiente, se desideri una sorta di sgabuzzino, sono le colonne:

Le larghezze partono da circa 70 centimetri, una misura studiata per sistemare lavatrice e asciugatrice (in sovrapposizione), fino ad arrivare a composizioni più grandi e complete:

Queste soluzioni sono adatte a bagni molto grandi, oppure a una stanza riservata a lavanderia-stireria che – tra le altre cose – può ospitare anche i vestiti del cambio stagionale.

#6 Mansarda

Collocare armadi di dimensioni regolari in mansarda è più difficile, perché inclinazioni e quote minime della copertura variano.

La soluzione più funzionale è l’armadio su misura:

grazie a questi mobili puoi sfruttare la parte bassa del sottotetto, una zona difficile da arredare e raggiungere – causa l’altezza ridotta – e che spesso rimane inutilizzata.

Alcuni armadi sono estraibili, con profondità fino a oltre 1 metro, altri hanno apertura a battente o ribalta:

Oltre a dimensioni e tipo di apertura, puoi scegliere la disposizione – così organizzi ogni cm – il materiale e lo stile del mobile (filomuro, con modanature…).

Lo svantaggio?

Si tratta di progetti unici e sartoriali, realizzati da artigiani e falegnamerie, quindi il prezzo è più alto, rispetto a molti armadi standard.

#7 Controsoffitto e soppalco

Un altro sistema per ottenere un ripostiglio è realizzare un controsoffitto oppure un piccolo soppalco (se l’altezza interna lo permette).

Nel caso del controsoffitto si crea un abbassamento in cartongesso, ispezionabile tramite botole o ante:

in camera da letto, questa soluzione si può sfruttare come deposito per le coperte.

Medesimo concetto per il soppalco:

parlo di piccoli soppalchi non abitabili, perché se hai tanta altezza/spazio a disposizione, conviene destinarlo ad altri usi.

Ricorda: un soppalco-ripostiglio richiede determinate caratteristiche di non fruibilità per le persone, come la piccola superficie, l’assenza di finestre e/o lucernari, l’altezza interna modesta.

#8 Balcone

Se in casa manca spazio, ripiega su balcone e terrazza.

Gli armadi destinati all’esterno sono fatti di plastica, lamiera o resina, materiali che resistono a umidità e sbalzi di temperature.

L’esempio classico è questo mobile portascope:

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Si tratta di prodotti abbastanza resistenti, che possono ospitare di tutto (ramazze, aspirapolvere, scarpe, cesti per la raccolta differenziata…). Ne ho messi 2 in veranda – ad uso scarpiera e portascope – e fanno egregiamente il loro dovere.

#9 Giardino

I ripostigli da giardino sono casette – o armadi – fatti con gli stessi materiali dei mobili destinati ai balconi, oppure in legno:

Cosa mettere in questi mobili?

  • attrezzi da giardino
  • vasi
  • legna o pallet
  • sedie da esterno
  • il barbecue

Li trovi presso i Brico e gli outlet del giardinaggio, oppure online.

Ti interessa l’arredo da giardino? Visita lo store Amazon di Keter

#10 Bonus

L’ultima soluzione (bonus) per creare un angolo ripostiglio è la parete divisoria contenitiva, formata da moduli che appaiono come un’armadiatura:

Dentro la parete ci sono dei vani contenitori, dove riporre ciò che desideri.

Potresti usarla per separare soggiorno e cucina, riponendo nei moduli gli accessori per la pulizia, o la dispensa (è un esempio).

Conclusioni

Ora conosci i sistemi per creare un ripostiglio in casa.

Se hai domande scrivi un commento, e se l’articolo è stato di aiuto condividilo tramite i social.

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A presto!
Lorenzo

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Lorenzo Ciancio

Autore del post e fondatore di Voglia di Ristrutturare Leggi i miei articoli