Quanto costa DAVVERO ristrutturare un bagno nel 2023? (Attenzione ⚠️)

Quanto costa DAVVERO ristrutturare un bagno nel 2023? (Attenzione ⚠️)
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In questa guida ti parlerò di quanto costa DAVVERO rifare un bagno.

Voglio essere chiaro: non vedrai prezzi (né al mq. né a corpo).

In compenso scoprirai:

  • i 6 fattori che influiscono sul costo
  • la verità su prezzi on-line e annunci
  • come ottenere un preventivo preciso
  • MOLTO altro!

La ristrutturazione del bagno è una faccenda seria: vediamo come funzionano le cose.

Iniziamo!

Quanto costa ristrutturare un bagno?

Il prezzo del rifacimento del bagno dipende da sei fattori:

  • dimensioni
  • personalizzazione
  • arredamento e finiture
  • accessibilità
  • professionalità impresa
  • permessi (eventuali)

Ognuna di queste voci condiziona l’importo delle opere, ma in misura variabile.

#1 Dimensioni

La regola è questa:

Maggiore è la superficie della stanza, maggiore è la quantità dei materiali (calcestruzzo, intonaco, mattonelle…), e i giorni necessari per la ristrutturazione.

Ecco un esempio:

bagno moderno con vasca freestanding

Questo bagno misura 15 mq, oltre il doppio di un bagno di medie dimensioni. La ristrutturazione ha richiesto un mese di lavoro, e una quantità di materiali (molto) superiore rispetto a quella impiegata per un bagno regolare.

#2 Personalizzazione

La regola è questa:

Il livello di personalizzazione influisce sul costo dell’intervento. A parità di metratura, un bagno particolare e “sartoriale” ha un costo maggiore rispetto a un locale “standard”.

Mi spiego con un altro esempio…

Supponiamo che il tuo bagno sia grande 5 metri quadri: per rifarlo hai due possibilità.

Lavoro standard

La prima è la classica ristrutturazione con demolizione, cambio di impianti, nuovi sanitari, pavimenti e rivestimenti (il consueto lavoro).

Lavoro sartoriale

La seconda è sempre il classico intervento, al quale aggiungi delle opere “extra”.

Tra queste:

  • nicchie in bagno
  • controsoffitto in cartongesso con led
  • idroscopino (punto acqua addizionale)
  • pitture decorative
  • resine o microcemento
  • punti luce
  • altre

Queste opere edili rendono la stanza più esclusiva e personale, ma hanno un costo. La spesa per un punto acqua aggiuntivo è poca cosa, ma il prezzo di una controsoffittatura supera anche 1.000 euro (in base a metratura, lastre, numero di led, pittura).

ATTENZIONE: È impossibile quantificare le voci in elenco senza un sopralluogo e un colloquio con l’impresa.

E che dire del prossimo punto?

#3 Arredamento

L’arredo, da solo, può avere un peso enorme sul costo finale.

Per lo stesso elemento, l’intervallo di prezzi è spesso molto ampio. Sul costo finale influiscono qualità, materiale, accessori (eventuali), brand e collezione*.

*le collezioni celebri e di successo hanno prezzi più alti

Ecco degli esempi:

il mobile lavabo a sinistra è in truciolato, costa 109 €, quello a destra ha una struttura in acciaio verniciato, con catino in ceramica e finitura in essenze naturali; il prezzo è circa 2.000 €.

lo scaldasalviette a sinistra costa 90 €, quello a destra 600 €.

la vasca da bagno freestanding a sinistra (acrilico) costa circa 3.000 €, quella a destra (marmo di Carrara) quasi 30.000 €.

Ho usato esempi estremi, ma aiutano a spiegare il concetto. Un concetto valido anche per accessori, pavimenti, rivestimenti ed altri sanitari.

#4 Accessibilità

Ecco il quarto parametro, ignorato da annunci e siti con prezzi al metro quadrato.

La regola è questa:

Maggiore è la complessità di accesso al locale, e i vincoli da rispettare, maggiore è il costo della ristrutturazione.

È comodo rifare un bagno al piano terra, magari con finestra su un grande cortile privato. Il trasporto di macerie e materiali è rapido, l’impresa può usare lo spazio esterno e l’allestimento del cantiere è semplice.

Ma se il tuo appartamento è al quarto piano senza ascensore, in centro storico e senza un cortile condominiale per il parcheggio del camion?

Le cose cambiano.

L’impresa deve quantificare la spesa per il movimento di detriti, attrezzi e materiali (tramite l’esterno dell’edificio) e gli eventuali permessi ed oneri per l’occupazione del suolo pubblico.

#5 Professionalità impresa

Un’impresa deve:

  • eseguire un lavoro impeccabile (a regola d’arte)
  • rispettare le norme di sicurezza
  • smaltire i rifiuti nelle discariche autorizzate
  • dare le garanzie previste dal Codice Civile
  • informare sui permessi necessari (eventuali)
  • ridurre al minimo i disagi per il cliente
  • emettere fattura*

*non voglio fare la morale su evasione fiscale, etc…è un elenco coi punti fondamentali (capito?).

Secondo te TUTTE le imprese sul mercato soddisfano i parametri in elenco?

Certo che no, altrimenti il settore delle ristrutturazioni avrebbe una reputazione migliore.‍

Solo alcuni professionisti assicurano alti standard qualitativi, per questo si fanno pagare più della media (anche perché rispettano tutte le norme previste nel loro lavoro).

Troverai sempre qualcuno che ristruttura sottocosto o a prezzi super-vantaggiosi, ma non stupirti se il risultato finale sarà questo:

Un famoso aforisma recita:

“Se credi che un professionista ti costi troppo è perché non hai idea di quanto ti costerà un incompetente”.

#6 Permessi (eventuali)

Se ristrutturi il bagno senza modificare la pianta, non hai bisogno di permessi.

I permessi sono necessari quando:

  • allarghi o restringi il bagno
  • crei un antibagno
  • apri una porta o una finestra
  • chiudi una porta o una finestra
  • demolisci un muretto/crei un muretto
  • dividi un bagno in due

Per questi interventi servono delle autorizzazioni (CILA, SCIA…dipende), da delegare a un tecnico abilitato (geometra, architetto…).

Ciò significa spese burocratiche e parcella del professionista, di importi variabili.

Prezzi dei bagni: la verità su annunci e siti di preventivi

Ora conosci i 6 fattori che influiscono sul costo della ristrutturazione.

Avrai capito che annunci e prezzi on-line sono parecchio indicativi (o non conformi alla realtà), perché trascurano quasi tutti i fattori.

Analizziamo un paio annunci trovati in rete:

  • Rifacimento bagno completo a 4.700 €
  • Ristrutturazione bagno -30% di sconto

Ecco le prime domande che mi vengono in mente:

“Il mio bagno è molto grande, misura 10 mq: il prezzo è sempre 4.700 euro?”
“Perché fanno uno sconto immediato del 30%?” (quel taglio del 30% dove ricade? qualità del lavoro? manodopera a basso costo? smaltimento rifiuti in discariche abusive?)

Medesimo discorso per i siti di preventivi, con tabelle zeppe di numeri.

Un servizio complesso come la ristrutturazione non si può ridurre a dei prezzi al metro quadro (spesso errati).

Vuoi sapere quanto spenderai per rifare il tuo bagno?

Leggi il mio articolo su come trovare un’impresa edile e chiedi un sopralluogo!

Quanto costa ristrutturare un bagno? Le risposte di artigiani e imprese

Senza un sopralluogo è impossibile ricevere un preventivo affidabile e dettagliato.

L’ulteriore prova è nella discussione che segue, tratta da un gruppo Facebook dedicato all’edilizia.

Un privato ha chiesto un preventivo “al volo”:

costo-ristrutturazione-bagno

Le risposte di alcuni professionisti parlano da sole.

Per concludere

Tempo fa, nella community del mio canale YouTube, ho fatto questo sondaggio:

sondaggio Voglia di Ristrutturare

La domanda è generica, ma la volevo così…e c’è un motivo.

Ogni giorno, migliaia di persone cercano on-line “quanto costa rifare il bagno?” (lo stesso argomento che ti ha portato qui).

Finché farai domande generiche, otterrai risposte superficiali.

Come procedere?

  • contatta delle imprese
  • chiedi i sopralluoghi
  • ottieni i preventivi

Semplice.

A presto!
Lorenzo

Pianifica i lavori del bagno, trova un’impresa affidabile e scegli gli arredi giusti (senza perdere tempo, anche se parti da ZERO e non conosci nessuno)

Nel mio ebook ti racconto cosa fare, passo per passo

Lorenzo Ciancio

Autore del post e fondatore di Voglia di Ristrutturare Leggi i miei articoli